Cosa vedere a Pechino (Beijing)
Pechino, la capitale della Cina, è una città ricca di storia, cultura e modernità. Tra le sue attrazioni più famose si trovano monumenti iconici come la Città Proibita, la Grande Muraglia e il Tempio del Cielo, che raccontano la grandezza della sua tradizione imperiale. Ma la città offre anche spazi naturali come il Palazzo d’Estate e il Parco Beihai, oltre a vivaci strade commerciali come Wangfujing. Pechino è un luogo dove la storia antica si fonde con la vita urbana moderna, offrendo ai visitatori esperienze indimenticabili.
Reinhold Möller, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
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Città Proibita
La Città Proibita (Zijin Cheng), situata nel cuore di Pechino, è uno dei siti più iconici e significativi della Cina. Questa straordinaria struttura, costruita tra il 1406 e il 1420 durante la dinastia Ming, è stata la residenza imperiale per quasi 500 anni, ospitando 24 imperatori delle dinastie Ming e Qing. Il suo nome, “Proibita”, deriva dal fatto che solo l’imperatore, la sua famiglia e i servitori più stretti potevano entrare al suo interno, mentre l’accesso era vietato alla maggior parte della popolazione.
La Città Proibita è un esempio magnifico dell’architettura tradizionale cinese, con oltre 980 edifici disposti in un complesso di 72 ettari, circondato da una grande muraglia e da un fossato. La disposizione delle strutture riflette la concezione cosmologica cinese, con un ordine rigoroso basato sul principio del feng shui. Ogni edificio, cortile e portale ha un significato simbolico, che riflette l’autorità imperiale e l’armonia tra l’uomo e la natura.
Tra le principali attrazioni della Città Proibita vi sono il Palazzo dell’Armonia Suprema, la Sala dell’Armonia Centrale e la Sala dell’Armonia Imperiale, che erano i luoghi di cerimonie e di amministrazione imperiale. Ogni angolo della Città Proibita è ricco di dettagli artistici, come le sculture di draghi e tetti dorati, simboli del potere imperiale.
Dal 1987, la Città Proibita è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e oggi è uno dei musei più visitati al mondo. Un viaggio alla Città Proibita offre un’immersione nella storia e nella cultura della Cina imperiale, rendendola una tappa imperdibile per chi visita Pechino.
Morio, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Informazioni pratiche
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Sito ufficiale | |
8:30 – 17:00 (dall’1 Aprile al 31 Ottobre) 8:30 – 16:30 (dall’1 Novembre al 31 Marzo) Ultimo ingresso 1 ora prima della chiusura |
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Lunedì (eccetto nei periodi festivi) | |
¥ | 60 CNY (1 aprile – 31 ottobre) 40 CNY (1 novembre – 31 marzo) 10 CNY Galleria del Tesoro (ovvero il Palazzo della Longevità Tranquilla, che comprende la Galleria dell’Opera Imperiale Qing e la Galleria del Tamburo di Pietra) 10 CNY Galleria degli orologi (ovvero l’area della Sala del culto ancestrale) Nota: non si possono acquistare i biglietti sul posto, ma bisogna prenotarli online prima |
Metro: Linea 1, fermata Tiananmen East o Tiananmen West. Uscita C per la Città Proibita Bus: Linea 1, 2, 4, 52, 59, 82, 120, 126, 730 (fermata Tiananmen) Taxi: Circa 20-30 CNY dalla stazione ferroviaria di Pechino (Pechino Railway Station) |
Piazza Tiananmen
Piazza Tiananmen (Tiananmen Guangchang) è una delle piazze pubbliche più grandi e significative al mondo. Situata nel cuore di Pechino, questa vasta distesa di oltre 44 ettari è il centro politico e simbolico della Cina. La sua importanza storica va ben oltre le dimensioni fisiche della piazza stessa: è un luogo che ha visto alcuni dei momenti più significativi nella storia moderna del paese.
Il nome “Tiananmen” significa “Porta della Pace Celeste” ed è tratto dalla porta che si trova a nord della piazza, un imponente ingresso che un tempo segnava l’accesso alla Città Proibita. La porta è sormontata da un gigantesco ritratto di Mao Zedong, il fondatore della Repubblica Popolare Cinese, e rappresenta il potere e l’autorità del governo cinese.
Piazza Tiananmen è stata testimone di eventi storici cruciali, tra cui la proclamazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1949, quando Mao Zedong annunciò la nascita della nuova nazione dal balcone della Porta della Pace Celeste. Un altro evento doloroso e controverso è il massacro di Tiananmen del 1989, quando i manifestanti pro-democrazia furono repressi brutalmente dalle forze governative, un episodio che resta un tabù nelle discussioni politiche in Cina.
Oltre alla sua importanza politica, la piazza è circondata da alcuni dei luoghi più emblematici di Pechino. Tra questi, il Museo Nazionale della Cina a est, il Monumento agli Eroi del Popolo al centro, e il Mausoleo di Mao Zedong, dove è possibile vedere il corpo imbalsamato del leader comunista.
Piazza Tiananmen è non solo un simbolo della Cina moderna, ma anche un luogo dove il passato e il presente si incontrano, facendo di essa una meta obbligata per chi visita Pechino.
konget, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Informazioni pratiche
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Sempre aperta | |
Nessun giorno di chiusura | |
¥ | Gratuita |
Metro: Linea 1, fermata Tiananmen East o Tiananmen West. Entrata principale dalla fermata di Tiananmen East Bus: Linee: 1, 2, 4, 52, 59, 82, 120, 126, 730 (fermata Tiananmen) Taxi: Circa 20-30 CNY dalla stazione ferroviaria di Pechino (Pechino Railway Station) |
Grande Muraglia Cinese
La Grande Muraglia Cinese è uno dei monumenti più straordinari e riconoscibili al mondo, simbolo della maestosità e della perseveranza della Cina. Situata a nord di Pechino, la muraglia si estende per oltre 21.000 chilometri, attraversando montagne, deserti e pianure, e unendo le regioni settentrionali della Cina. La sezione della muraglia più vicina a Pechino è una delle più visitate, offrendo ai turisti l’opportunità di esplorare questo capolavoro ingegneristico che risale a oltre 2.000 anni fa.
La muraglia fu costruita durante diverse dinastie, con la sua struttura principale risalente alla dinastia Ming (1368-1644). La funzione principale della Grande Muraglia era quella di proteggere il paese dalle invasioni dei popoli nomadi del nord, in particolare dai Mongoli. Non solo una fortificazione, la muraglia fungeva anche da sistema di comunicazione e controllo, con torri di avvistamento e stazioni per i soldati.
Tra le sezioni più celebri, la Mutianyu e la Badaling sono le più vicine a Pechino e sono molto popolari tra i turisti. La Badaling, in particolare, è la sezione più restaurata e accessibile, con impianti moderni, come funivie e seggiovie, che permettono ai visitatori di godere di una vista spettacolare sulla muraglia e sui paesaggi circostanti.
La sezione di Mutianyu, invece, è meno affollata e offre un’esperienza più tranquilla e autentica. Le pendenze più ripide e le strutture meno restaurate regalano un’esperienza più vicina all’originale, con un’atmosfera più suggestiva.
Visitare la Grande Muraglia è un’esperienza imperdibile per ogni viaggiatore a Pechino, un’opportunità per immergersi nella storia millenaria della Cina e ammirare una delle meraviglie più affascinanti del mondo.
Velatrix, CC0, via Wikimedia Commons
Informazioni pratiche
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Sito ufficiale | |
7:30 – 18:00 (da lunedì a venerdì) 7:30 – 18:30 (sabato e domenica) 8:00 – 17:00 (dal 16 Novembre al 15 Marzo) La vendita dei biglietti termina 1 ora prima della chiusura |
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Nessun giorno di chiusura | |
¥ | 45 CNY (solo ingresso) 60 CNY (ingresso e funivia a/r) 200 CNY (ingresso, shuttle bus e funivia a/r) |
Metro+bus: Prendere la Linea 2 della metro fino alla fermata Jishuitan e poi prendere il bus 877 per la sezione di Badaling. Per Mutianyu, prendere la Linea 2 fino a Dongzhimen e poi il bus 916 fino alla fermata di Mutianyu. Bus diretto: Badaling: Ci sono autobus diretti dalla Stazione Autobus di Deshengmen (linea 877), con partenze ogni 15-30 minuti (circa 2 ore di viaggio). Per dettagli visitare questo sito Mutianyu: Autobus dalla Stazione Autobus di Dongzhimen (linea 916), con partenze ogni 30 minuti (circa 2 ore e mezza di viaggio) Taxi: Circa 150-200 CNY per Badaling, 200-250 CNY per Mutianyu (una sola corsa) |
Tempio del Cielo
Il Tempio del Cielo (Tiantan) è uno dei siti più importanti di Pechino, nonché un capolavoro dell’architettura tradizionale cinese. Costruito durante la dinastia Ming nel 1420, questo complesso sacro era destinato agli imperatori cinesi, che vi si recavano annualmente per offrire sacrifici e pregare per una buona raccolta agricola. Il Tempio del Cielo è anche un esempio straordinario della filosofia cinese, che lega l’ordine cosmico e il benessere della terra al potere imperiale.
Situato nel sud di Pechino, il Tempio del Cielo è un vasto parco circondato da mura e comprende diversi edifici sacri, ma il più famoso è il Padiglione della Preghiera per un Buon Raccolto. Questa struttura rotonda con un tetto a tre livelli è simbolo del cielo e riflette l’importanza del numero “tre” nella cultura cinese, che rappresenta l’armonia tra cielo, terra e uomo. La sua architettura, con il tetto blu e dorato, è un esempio perfetto della simmetria e dell’equilibrio che caratterizzano la progettazione tradizionale cinese.
Altri luoghi rilevanti all’interno del complesso includono il Muro della Solitudine e il Cerchio del Suono, che hanno caratteristiche acustiche particolari: una persona che sussurra in un punto del muro può essere sentita chiaramente a un altro punto, dimostrando il sofisticato design del tempio.
Oltre al suo significato religioso e storico, il Tempio del Cielo è anche un luogo popolare per i locali che praticano attività fisica, come il tai chi, e per i turisti che desiderano immergersi nella cultura e nella spiritualità di Pechino. Il Tempio del Cielo è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1998 ed è un must per chi visita la capitale cinese.
Charlie fong, Public domain, via Wikimedia Commons
Informazioni pratiche
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Sito ufficiale | |
8:00 – 18:00 (dall’1 Aprile al 31 Ottobre) 8:00 – 17:00 (dall’1 Novembre al 31 Marzo)Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura |
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Lunedì (eccetto nei periodi festivi) | |
¥ | 15 CNY o 34 CNY il biglietto combinato (dall’1 Aprile al 31 Ottobre) 10 CNY o 28 CNY il biglietto combinato (dall’1 Novembre al 31 Marzo) 20 CNY biglietto per 3 punti panoramici |
Metro: Linea 5, fermata Tiantan Dongmen (entrata principale) Bus: Linee: 17, 20, 34, 35, 36, 41, 53, 60, 67, 120, 126, 803 (fermata Tiantan) Taxi: Circa 20-30 CNY dalla stazione ferroviaria di Pechino (Pechino Railway Station) |
Palazzo d’Estate
Il Palazzo d’Estate (Yiheyuan) è uno dei luoghi più affascinanti di Pechino, un vasto complesso imperiale che ha servito come residenza estiva per gli imperatori delle dinastie Qing. Situato a circa 15 chilometri a nord-ovest del centro di Pechino, il palazzo è un capolavoro di paesaggistica, architettura e arte tradizionale cinese. La sua storia risale al XVIII secolo, ma la struttura che vediamo oggi è stata principalmente restaurata durante il regno dell’imperatrice Ci Xi, che lo utilizzò come rifugio dalla calura estiva.
Il Palazzo d’Estate si estende su una superficie di circa 290 ettari ed è circondato da splendidi giardini, laghi e colline. Al centro del complesso c’è il Lago Kunming, un vasto specchio d’acqua che occupa gran parte del sito e che offre uno scenario mozzafiato, con ponti e isole raggiungibili in barca. La Collina della Longevità, che sovraintende il lago, offre anche una vista panoramica spettacolare sui giardini circostanti e sugli edifici storici.
Tra i punti salienti del Palazzo d’Estate ci sono il Palazzo di Longevità, la Sala della Benevolenza e della Longevità e la famosa Galleria Lunga (Changlang), una copertura dipinta che corre lungo la riva del lago. Quest’ultima è una delle gallerie più lunghe al mondo, decorata con oltre 14.000 dipinti raffiguranti scene della mitologia cinese e della vita quotidiana.
Il Palazzo d’Estate è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1998 e oggi è uno dei luoghi più visitati di Pechino. È un perfetto esempio dell’armonia tra l’architettura umana e la natura, rendendolo una meta imperdibile per chi desidera immergersi nella storia e nella bellezza della Cina imperiale.
Velatrix, CC0, via Wikimedia Commons
Informazioni pratiche
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Sito ufficiale | |
6:00 – 20:00 (dall’1 Aprile al 31 Ottobre) 6:30 – 19:00 (dall’1 Novembre al 31 Marzo) Ultimo ingresso 1 ora prima della chiusura Orari galleria 8:30 – 17:00 (dall’1 Aprile al 31 Ottobre) |
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Lunedì (eccetto nei periodi festivi) | |
¥ | 30 CNY (dall’1 Aprile al 31 Ottobre) 20 CNY (dall’1 Novembre al 31 Marzo) |
Metro: Linea 4, fermata Beigongmen (entrata principale) Bus: Linee: 334, 375, 553, 563, 719, 696, 438 (fermata Palazzo d’Estate) Taxi: Circa 40-50 CNY dalla stazione ferroviaria di Pechino (Pechino Railway Station) |
Tempio dei Lama (Yonghe Temple)
Il Tempio dei Lama (Yonghe Temple) è uno dei templi più importanti e suggestivi di Pechino, un capolavoro dell’architettura e della spiritualità buddhista tibetana. Situato nel quartiere nord-est della città, il tempio è stato costruito nel 1694 durante la dinastia Qing come residenza del principe Yong, successivamente divenuto imperatore. Dopo la sua ascesa al trono, il principe trasformò il complesso in un centro di culto buddhista, destinato a diventare uno dei più grandi templi lamaisti fuori dal Tibet.
Il Yonghe Temple è noto per la sua imponente architettura, che mescola stili tipicamente cinesi con elementi tibetani. Il complesso si estende su un’area di circa 66.400 metri quadrati e comprende numerosi edifici, cortili e giardini. L’ingresso principale è contraddistinto da un grande arco e dalla presenza di imponenti statue di divinità, mentre le sale interne sono arredate con decorazioni colorate e dettagliate.
Una delle principali attrazioni del Tempio dei Lama è la Sala della Grande Ruota della Legge, che ospita una gigantesca statua del Buddha Maitreya, alta ben 26 metri, scolpita in legno di sandalo. Questa straordinaria scultura è una delle più grandi del mondo ed è un’icona della devozione buddhista. Inoltre, il tempio ospita numerosi murales, statue di divinità tibetane e oggetti sacri, che attraggono ogni anno migliaia di pellegrini e turisti.
Il Tempio dei Lama è anche un importante centro di studio per i monaci tibetani e un luogo di preghiera per chi segue il buddhismo tibetano. La sua atmosfera tranquilla e spirituale offre un’esperienza unica per chi visita Pechino, immergendosi nella cultura e nella tradizione religiosa della Cina e del Tibet.
Gerd Eichmann, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Informazioni pratiche
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Sito ufficiale | |
9:00 – 17:00 (dall’1 Aprile al 31 Ottobre) 9:00 – 16:30 (dall’1 Novembre al 31 Marzo) Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura |
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Nessun giorno di chiusura | |
¥ | 25 CNY |
Metro: Linea 2, fermata Yonghegong Lama Temple (uscita C) Bus: Linee: 5, 13, 110, 125, 134 (fermata Yonghegong) Taxi: Circa 20-30 CNY dalla stazione ferroviaria di Pechino (Pechino Railway Station) |
Parco Beihai
Il Parco Beihai è uno dei parchi imperiali più antichi e belli di Pechino, una gemma di tranquillità e natura nel cuore della capitale cinese. Situato a nord-ovest della Città Imperiale, il parco si estende su una superficie di 69 ettari ed è famoso per il suo pittoresco lago, il Lago Beihai, che occupa una parte significativa del parco. Originariamente costruito durante la dinastia Jin nel XII secolo, il parco ha subito vari ampliamenti e modifiche sotto le dinastie Yuan, Ming e Qing, diventando un luogo di svago per gli imperatori e la corte.
Il Lago Beihai, con la sua acque placide e isole scenografiche, è il cuore del parco e offre un’atmosfera serena. I visitatori possono fare una passeggiata lungo i suoi sentieri, attraversare ponti tradizionali e ammirare i padiglioni e le strutture storiche che si affacciano sull’acqua. La Collina Bianco, che sorge al centro del parco, offre una vista panoramica mozzafiato su Pechino e sul Lago Beihai, ed è famosa per il suo stupa bianco, un simbolo del buddhismo tibetano.
All’interno del parco, si trovano anche numerosi edifici storici, tra cui il Tempio della Madre Terra, il Padiglione dei Seicento e il Giardino Imperiale, che testimoniano la lunga storia e la ricchezza culturale di Pechino. Il Parco Beihai è anche un luogo ideale per rilassarsi, fare una passeggiata nel verde o partecipare a pratiche tradizionali come il tai chi.
Oggi, il Parco Beihai è un sito protetto e una delle principali attrazioni turistiche di Pechino, nonché un’oasi di pace e bellezza in mezzo alla frenesia della città.
Reinhold Möller, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
Informazioni pratiche
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Sito ufficiale | |
6:00 – 20:00 (fino alle 21:00 da Giugno ad Agosto) | |
Nessun giorno di chiusura | |
¥ | 10 CNY
Gli ingressi ai templi hanno un biglietto separato |
Metro: Linea 6, fermata Beihai North (uscita A) Bus: Linee: 13, 42, 103, 109, 111, 124, 602 (fermata Beihai North Gate) Taxi: Circa 20-30 CNY dalla stazione ferroviaria di Pechino (Pechino Railway Station) |